Un ponte strallato è un ponte di tipo "sospeso" nel quale l'impalcato è retto da una serie di cavi (gli stralli) ancorati a piloni di sostegno. Rispetto ad un ponte sospeso di tipo classico, in cui l'impalcato è appunto sospeso mediante pendini verticali ai cavi portanti che assumono la forma di una catenaria, gli stralli del ponte strallato collegano direttamente il piano dell'impalcato alle antenne.
La caratteristica saliente dei ponti strallati è quella di assumere un comportamento statico, anche per i carichi mobili, di tipo "quasi reticolare", ovvero con soli sforzi assiali nelle membrature della struttura, l'impalcato del ponte è così soggetto a sforzi prevalentemente di compressione.
La deformabilità dei ponti strallati non dipende essenzialmente dalla rigidezza dell'impalcato (come nei ponti sospesi classici) ma principalmente dal sistema di strallatura. Se progettato correttamente il ponte strallato ha un regime di sollecitazioni flessionali nell'impalcato di tipo secondario, consentendo così altezze dell'impalcato molto ridotte con notevoli benefici anche sul piano estetico. Il confronto con il ponte sospeso vede sicuramente prevalere il ponte strallato nel campo di luci tra i 200 m e i 1100 m, soprattutto se è previsto il transito ferroviario. Infatti il ponte strallato rispetto al ponte sospeso è meno deformabile e più facilmente costruibile e comporta un quantitativo di acciaio ad alta resistenza (per i cavi) de
Esempi di ponti strallati:
IL PONTE DI ALAMILLO:
Ciao Antonio, sono finita sul tuo bel blog alla ricerca di particolari costruttivi sui ponti strallati. Sapresti per caso darmi qualche suggerimento su dove cercarli? Vorrei fare il particolare dell'attacco dei cavi al pilone di sostegno :) Ti ringrazio per qualunque tipo di suggerimento potrai darmi :)
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